Il Fregio Mecano, uno dei caratteri tipografici più amati e più particolari della storia della tipografia, è una soluzione modulare creata in Italia negli anni 20 nella fonderia torinese Nebiolo (nata nel 1880 e fallita ai primi anni 90), in cui la combinazione di diversi elementi compone le lettere alfabetiche o altre soluzioni grafiche utilizzate nel processo tipografico.
Per anni non è stato più reperibile sul mercato ma recentemente grazie al lavoro di digitalizzazione di Tipoteca Italiana e Lino's Type si può tornare ad utilizzarlo, sia in maniera digitale che analogica.
Il progetto, svolto con i colleghi del corso di design grafico in Accademia, ha voluto riportare in auge questo storico font componibile.
L'obbiettivo è stato creare un alfabeto personale utilizzando le 14 forme modulari a disposizione, sperimentando combinazioni più, o meno, stravaganti, ma cercando di rimanere coerenti nella creazione di tutte le lettere.

Dopo una prima fase di design in digitale degli alfabeti, ci siamo messi a disegnare, ritagliare ed inchiostrare le matrici, così da avere tutti i pezzi del font in forma fisica. Ognuno ha scelto una lettera dal proprio aflabeto ed infine le abbiamo unite per scrivere una frase, "esposta" in uno spiazzo della Montagnola a Bologna.
Back to Top